Approfondimenti

Le regole principali per una buona ristrutturazione

I costi per una ristrutturazione vanno divisi in tre grandi categorie:

• Costo d'impresa (40%)
• Costo per l'acquisto delle forniture e materiali (50%)
• Costo per il professionista (10%)

Il primo il costo varia dalla località, dalle difficoltà di accesso al sito, dagli interventi da effettuare e dalle scelte tecniche e qualitative. L'impresa appaltatrice solitamente redige un preventivo sulla base di un progetto e un computo metrico redatto dal professionista secondo le esigenze del committente.

Per il secondo i "materiali" hanno un costo molto più variabile rispetto al costo delle opere edili. Spesso l'impresa non include nel preventivo i "materiali" (pavimenti, rivestimenti, sanitari, etc) ma si limita ad istallarli.

Per il terzo il professionista (di solito un architetto) permette di interpretare al meglio i desideri e le esigenze, ottimizza le soluzioni, segue il cantiere e cura il rispetto delle normative edilizie.

Definire il BUDGET di spesa è fondamentale; spendere il "meno possibile" deve essere quantificato perché sulla base di quel limite si potranno individuare le migliori scelte possibili. Il costo di una ristrutturazione può essere detratto dalle tasse con una percentuale del 50% in 10 anni o del 65% per la riqualificazione energetica, pagando sempre con bonifico e alla corrispondenza con le fatture.

Il tempo di una ristrutturazione è da dividere in 4 momenti:

• Studio di fattibilità tecnico-economica
• Progetto
• Realizzazione dei lavori
• Consegna dei documenti e fine lavori

Prima di intraprendere una ristrutturazione vanno valutati i tipi di interventi previsti e capire se ricadono nella manutenzione ordinaria o straordinaria e a secondo di questo si dovrà presentare la Pratica Edilizia.

Spesso i lavori di manutenzione ordinaria (sostituzione pavimenti e massetti, tinteggiatura, modificare i rivestimenti dei bagni) sono più lunghi e onerosi di quelli straordinari (demolizione di un tramezzo tra soggiorno e cucina per realizzare un "open space" con angolo cottura).

Acquistare un appartamento da ristrutturare è un investimento conveniente se si valutano le giuste caratteristiche della casa e si ha la capacità di cogliere come, con pochi interventi, migliorare nettamente la situazione, con il grande vantaggio di personalizzare secondo le proprie esigenze.